Dovresti comprare una Nintendo Switch Lite?

Siamo sinceri, quando è uscita, la Nintendo Switch è finita nella lista dei desideri di molti. Sebbene al lancio la libreria di giochi non fosse gigantesca, nel giro di un anno le cose sono cambiate radicalmente.
Oggi abbiamo tra le mani una vera e propria console che possiamo portare in giro, e mettere nel dock una volta a casa per riprendere la partita sul grande schermo. Il meglio dei due mondi? Probabilmente sì.
Immaginate ora di prendere una Nintendo Switch e toglierle ciò la rende "Switch", ossia la possibilità di fare output video, che cosa ci resta?


La Nintendo Switch Lite è una console che potete trovare in quattro colorazioni: grigio triste, banana, fata turchina e l'edizione speciale per Pokèmon spada e scudo (che è quella che ho comprato, mi sono fatto comprare, io). Qualsiasi arma voi scegliate non cambia ciò che si nasconde sotto il plasticoso monoscocca.

La CPU/GPU combo è la stessa del modello originale, un Nvidia Tegra custom che può fare qualche trucco interessante (ma secondo me rimane indietro rispetto a quello che avrebbe potuto fare un chip Snapdragon), display HD da 5.5" che poteva essere decisamente peggio, 32 GB di memoria fisica espandibile, 4GB di memoria RAM e, chiudendo in bellezza, una batteria da 3570mAh che secondo i pronostici di Nintendo dovrebbe permettervi di fare quattro ore di Breath of the Wild (scusa Nintendo se non ti credo).

Adesso che mi sono scrollato di dosso le specifiche veniamo al sodo, per circa 200 euro, vi arriva un plasticozzo con il caricabatterie incluso e uno schermo lungi dalla qualità amoled ma comunque discreto (upgrade significativo rispetto ai display implementati nei vecchi Nintendo 3DS e 2DS che erano 540p, se non ricordo male), un processore capace, ma significativamente più attento ai consumi di quanto non sia attento alle performance, e un set di speaker stereo al limite dell'accettabile. Ne vale veramente la pena? Andate avanti a leggere e lo scoprirete.


Il layout della pulsantiera e dei pad è una cosa di cui si sono lamentati in molti, per me non si è rivelato un reale problema semplicemente perchè l'unico gioco che possiedo attualmente è Pokèmon Spada e il pad a destra (quello per la visuale) viene snobbato il 90% del tempo. Ma posso immaginare che non sia semplicissimo giocare a un RPG in cui è necessaria la coordinazione tra visuale e movimento.


E' importante capire chi è che si deve sentire chiamato in causa dalla compagnia quando si parla di un prodotto del genere, a me verrebbe da dire che il target è quello di coloro che possiedono già una console o un PC a casa e vogliono poter giocare anche quando sono fuori o, più semplicemente, quelli che vorrebbero avvicinarsi al mondo Nintendo o alle console in generale ma trovano il prezzo dei competitor proibitivo.
Su Reddit mi hanno spesso detto che le esclusive Nintendo, da sole, valgono il prezzo del biglietto. I giochi di cui mi hanno parlato tutti sono:
   - Legend of Zelda Breath of the Wild
   - Mario Kart 8 deluxe
   - Mario Odissey
   - Super smash bros ultimate
   - Pokèmon Sword and Shiled
Devo ammettere che questo elenco da solo vale effettivamente il prezzo della console, considerando che, secondo quanto ho sentito, LoZBotW vi impegnerà circa 120 ore di gioco e la community online di Pokèmon è attivissima. Sembra che la nuova Switch sia perfetta no?
Lo sarebbe se i giochi non costassero un patrimonio, prendendo in analisi solo quelli sopra elencati:
   - Legend of Zelda Breath of the Wild + DLC = 82 euro
   - Mario Kart 8 Deluxe = 50 euro
   - Mario Odissey = 50 euro
   - Super smash bros ultimate = 60 euro
   - Pokemon Sword and Shiled + DLC = 80 euro
Non serve una laurea in economia per fare due conti e arrivare a concludere che questo elenco vale il prezzo della Switch non solo dal punto di vista dei contenuti ma anche dal punto di vista pecuniario. Con un totale che si aggira attorno ai 320 euro ci potreste fare una vacanzina di un paio di giorni da qualche parte.
Critiche inutili a parte ci terrei a dire che io, come immagino anche altri, sono perfettamente disposto a pagare prezzo pieno per un gioco in uscita esclusiva sulla Switch, soprattutto se di alta qualità.


Comincio a storcere il naso quando percepisco che Nintendo cerca di fare soldi sulle spalle dei videogiocatori senza portare innovazione rilevante: DOOM 2016, The Withcer 3 Wild Hunt, The Elder Scrolls V: Skyrim... Sono giochi di cui abbiamo parlato per anni e di cui parliamo ancora e il porting su Switch è una questione dannatamente interessante, ma non si tratta di innovazione; soprattutto se deve essere pagata a prezzo pieno come se il gioco fosse uscito l'altro ieri.
Tra l'altro c'è da tenere in conto che un titolo come The Witcher 3 non girerà mai sulla Switch in HD a 60fps, perchè manca la potenza sotto la scocca per soddisfare un gioco di tale portata.
Con questa console sembra quasi che Nintendo abbia fatto due passi avanti e uno indietro.
Fa un porting mostruoso con un gioco come Doom 2016 che riesce a girare su una console handheld (anche se non sempre a 60 fps) ma lo fa pagare 60 euro come se fossimo ancora nel 2016. Certo, gli sviluppatori devono essere stipendiati, ma il prezzo mi sembra comunque un po'eccessivo, considerato che il gioco non può girare come dovrebbe e dato che il prezzo su qualunque altro store parte dai 30 euro a scendere.
Come se non bastasse non dobbiamo scordarci che l'online di nintendo si paga 20 euro all'anno, non è nulla in confronto all'iscrizione gold della xbox o quello della Play, ma lo avrei preferito gratuito.


Comunque in generale la mia esperienza con la Nintendo Switch Lite non è stata per nulla malvagia, anzi, ho giocato più sulla console che sul PC. Il nuovo gioco Pokèmon mi è piaciuto, sebbene Game Freak abbia fatto delle scelte molto discutibili. Tra l'altro l'autonomia è parecchio buona e sono quasi sempre riuscito a farci due sessioni da un paio d'ore prima che la batteria passasse da 90 a sotto il 10, il che non è molto indicativo dato che la durata della batteria varia sulla base del titolo a cui si sta giocando. Il layout dei tasti e il feedback sono ok e il sistema operativo è ridotto ai minimi termini, non c'è nemmeno un browser come c'era sul 2DS, mancanza che nel mio utilizzo si è fatta parecchio sentire.
Per 200 euro avete una bella console tra le mani, sebbene i giochi costino l'ira di dio, potreste trovarvi soddisfatti con solo un paio di titoli, che faranno in modo che le ore passino come minuti.

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