Zombieland saga episode 1 breakdown: Cappellini di carta stagnola e death metal


Buonsalve a tutti, se siete già stati qui grazie per essere tornati, se è la vostra prima volta grazie per essere passati, prima di leggere l’articolo considerate di iscrivervi in modo da non perderne più nemmeno uno e vendere la vostra anima a me.

Prima di tutto un paio di premesse:

1)      L'unica immagine che ho caricato riguardante l'anime è mia, non ne ho fatte altre perché        l'episodio mi ha preso troppo e non volevo interromperlo.


2)      Questa è una nuova serie di articoli che pubblicherò ogni volta che esce un nuovo episodio delle serie che sto guardando (Per esempio il primo articolo di Zombieland Saga esce quando esce il secondo e così via) al fine di risparmiare tempo e poter essere al passo con il calendario scriverò questo genere di articoli in italiano, ad ogni modo la recensione finale dell’anime sarà in inglese.

3)      In questo articolo non mi tratterrò dal fare spoiler quindi vi consiglio di leggerlo se volete sapere di cosa parla o se avete già visto l’episodio.

Bene; possiamo cominciare.

Zombieland Saga.

Signore e signori preparatevi un cappellino di carta stagnola, potrebbe servirvi (vi consiglio di non buttarlo dopo questo articolo perché probabilmente vi servirà per il successivo) quello che sto per raccontarvi è fuori di testa. Se siete dei buongustai in fatto di anime probabilmente saltate a piè pari quelli che parlano di idol, sono io il primo a farlo e sono sempre io il primo a dirvi che fate bene, ma, ovviamente c’è un “ma”; in questo caso vi chiedo il favore di mettere da parte i vostri preconcetti così come io ho fatto con i miei, sono abbastanza sicuro che non vi deluderà.

Perché?


Perché in 2:40 minuti è in grado di riscrivere tutto ciò che credete di sapere in fatto di anime musicali e tutto grazie al fatto che la protagonista si “stampa” su un camioncino o, detta in maniera più corretta e chiara, viene investita da un camioncino che passa a tutta velocità davanti a casa sua. L’incidente è accompagnato poi da una sottile e dolce melodia death metal composta probabilmente da un anonimo gruppo giapponese.

La ragazza si risveglia 10 anni dopo l’incidente scoprendo di essere diventata uno zombie e di vivere sotto lo stesso tetto con altre ragazze zombie che però, a differenza sua, non hanno una coscienza; quindi conosce Kotaro Tatsumi, forse uno dei personaggi più divertenti e nonsense che abbia visto all’interno di una serie anime (tolti dall’insieme Kill la Kill, di cui scriverò qualcosa tra poco, e Nichijou).

I personaggi (a parte la protagonista sono appena accennati); Sakura Minamoto fa parte, insieme alle altre ragazze zombie, di un progetto che punta a rivitalizzare Saga, una città nella prefettura di Kiushu, attraverso la creazione di un nuovo gruppo di idol locali che devono puntare a diventare famose.

Per terminare in bellezza il primo episodio alle ragazze viene chiesto di fare un live death metal senza alcun tipo di esercizio o di conoscenza del genere, e si può capire dal modo in cui il live decorre che probabilmente nemmeno il regista sa cos’è il metal ecco perché: Delle ragazzine salgono su un palco scuotono la testa in sincrono con una base che non stanno suonando loro e urlano totalmente a caso senza dire nulla.

E’abbastanza ovvio che il regista non ha mai sentito metal in vita sua oppure sta utilizzando la situazione per ridicolizzare il genere, ad ogni modo il secondo episodio è decisamente più strutturato sotto il punto di vista del concerto, ma questo ve lo racconterò in un altro articolo più avanti.


Spero che questa nuova tipologia di articolo vi sia piaciuta lasciate un +1/mipiace/LOL se vi piace come faccio le cose, sentitevi liberi di dirmi invece che i miei articoli fanno schifo argomentando il perché nella sezione dei commenti qui sotto; settimana prossima arriverà un nuovo articolo su Zombieland Saga quindi tenete i cappellini pronti.

Until then

Peace

See 





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