Una famiglia all'improvviso, how-to per gli scaricabarile

Vi auguro di non esservi mai trovati nella situazione da questo film descritta nei primi 20 minuti circa perchè altrimenti dovreste davvero riconsiderare i vostri gusti in fatto di partner (senza offesa ovviamente vi voglio un mucchio di bene)

Comunque, come avete potuto intendere dal titolo dell'articolo, questo film è senza ombra di dubbio uno dei più clamorosi esempi di persone che scaricano le proprie responsabilità materne su quello che potrebbe essere il padre.

NOTA BENE: Se lei dice di tenerle la bambina e ti chiede dei soldi per pagarle il taxi, beh mente quindi le cose che ti rimangono da fare sono due: pugno in mezzo agli occhi e scappi via oppure scappi via semplicemente (avrai una tipa incazzata che ti insegue e basta nel secondo caso)

Quindi questo signore Omar Sy, che ha fatto anche "Quasi amici", "Troppo Amici" (che non è il sequel del precedente) e altri, impersona un uomo che lavora per una stabilimento balneare di lusso sulla costa azzurra, probabilmente o Nizza o Cannes (comunque in quella zona) codesto brav'uomo fa la bella vita, è pagato piuttosto bene per accompagnare i clienti più facoltosi dello stabilimento in giro per la baia con una barca e beh è sempre circondato da belle donne vestite e svestite indifferentemente. Un bel giorno una tipa bionda e un po' schizzata gli molla una bimba e se la fuga dopo avergli pure estorto 20 euro per il taxi. Roba da non credere.

Hai dimenticato qui la bambina!! 😂

La tipella sembrerebbe, secondo informazioni molto accurate tratte dal profilo di facebook abitare in Inghilterra e quindi...

Beh taglio qui per non spoilerare tutto il film.

La trama si era rivelata inizialmente molto interessante, con qualche colpo di scena molto, molto spiazzante ma ci sono una lunga serie di cose che non vanno per dire le quali potrei fare qualche spoiler, prego i lettori di scusarmi di tale inconveniente:

- La tipa che gli ha scaricato la bambina, torna in Inghilterra dopo anni di assenza e pretende di vedere di più la bambina, noncurante del fatto che l'abbia mollata all'età di 0<x<1 (Da leggere di età compresa tra gli zero e uno anni) e per tutto il film non fa altro che scartavetrare le palle (per non essere troppo scurrile) chiedere scusa per poi continuare a scartavetrare le palle, non so cosa il regista avesse in mente di fare ma questo personaggio è davvero troppo insopportabile, se doveva essere la calamita per l'odio dello spettatore allora il suo intento è pienamente riuscito.

Che faccia c'ha? sembra una drogata...

Spoiler alert subito dopo

- Si scopre più in la nel film che la figlia del tipo non è realmente sua figlia allora mi chiedo, ma la tipa che scarica le responsabilità con quanti uomini di colore è stata? E' stata con il protagonista che è di colore, con il suo nuovo fidanzato che è di colore e con un altro prima del protagonista che era di colore (non è possibile che fosse bianco perchè lei è bianca come una mozzarella)

DISCLAMER: non sono assolutamente razzista e non ho nulla contro persone di altre etnie, Christine (la tipa del film) è quella veramente razzista perchè vedendo la figlia di colore ha pensato di mollarla al primo dei suoi compagni di letto che avevano la pelle scura, atteggiamento razzista e irresponsabile perchè il protagonista è sobbarcato con una responsabilità che non è abituato a gestire compliments!

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- La fine è un concentrato di nonsense assurdo, il tipo di lei scompare magicamente, non viene data alcuna spiegazione, il protagonista si ripresenta dalla sua ex-capa dopo tutto il casino che ha fatto e viene accolto a braccia aperte forse è come se fosse uno di famiglia? bo... E per incasinare ancora un po' le cose Christine segue il protagonista e sua figlia in Francia dove giocano alla famiglia felice a caso con un compagno gay (Il compagno gay è il personaggio più figo della vicenda, è un francese che in Inghilterra è un regista di serie tv e aiuta il protagonista a sistemarsi con la figlia che gli hanno appioppato)

Mi fa ridere un sacco questo qui

Comunque a parte questi problemi considerevoli la fine vale decisamente il film e qualche lacrimuccia scende d'istinto, comunque è ovviamente intriso di valori positivi: inno alla vita, libertà di azione, libertà in generale, diritto al divertimento e a vivere una vita piena.

Sono molto combattuto e non so se consigliare o meno questo film, anche se a dirla tutta i difetti sono abbastanza irrisori rispetto comunque alla totalità del film quindi direi che possiamo accordarci su una posizione neutra del tipo sì ma... Da tenere presenti che ci sono comunque dei buchi nella trama però trattandosi di un film principalmente comico direi che si possono anche non mettere a tacere nè ignorare ma per lo meno sopportare.

Quindi per concludere lo consiglierei ad un pubblico che va alla ricerca di un film in grado di toccare le corde del cuore (seppur sia un film con qualche buco) e a chi vuole vedere una commedia in tipico stile francese (chi mastica l'umorismo di Pirandello probabilmente avrebbe una chiave di lettura un po' più interessante di quella sommaria che ho dato, l'interpretazione penso che potrebbe essere più complessa e rivolta ad un pubblico in grado di intuire la differenza tra umorista e comico ma ho paura di starmi addentrando in qualcosa di più tecnico, noioso e possibilmente sbagliato ai fini di una recensione che possa essere il più universale possibile)

Hope you enjoyed

Peace, See Nya

Se vi interessa andate a vedere qualcos'altro tipo:

-Se masticate l'inglese potete andare a vedere una recensione, anche se in termini un po' semplicistici qui

-Altrimenti andate a spararvi la recensione di Red Sparrow quo

-O ancora per chi ama la la land, ancora una volta in inglese (non troppo difficile) potrete trovare la recensione proprio qua

Simpatico vero?